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Tecnologie linguistiche per facilitare il processo di e-discovery

Scritto da Acolad team | 11-ott-2021 9.13.43

Considerata la natura globale dell’attuale panorama degli scambi commerciali, i casi giuridici multilingue stanno diventando sempre più frequenti, perché le aziende esplorano nuovi mercati ed esportano in tutto il mondo. Per ogni nuovo caso avrai quindi la necessità di trovare documenti di molte lingue diverse, specialmente nella fase di e-discovery, che comprende l’identificazione, la raccolta e lo scambio di dati in formato elettronico che possono essere utilizzati come prove in casi legali.

Qual è l’approccio migliore quando i file contengono informazioni archiviate elettronicamente (in inglese, electronically stored information – ESI), in più lingue? In questo articolo illustreremo come i progressi della tecnologia di traduzione possono aiutare a semplificare il processo, affinché le ESI multilingue non rappresentino un ostacolo.


Traduzione automatica

La traduzione automatica, in inglese, machine translation - MT, è uno degli strumenti principali per risparmiare tempo nel processo di traduzione e-discovery. I motori di traduzione automatica utilizzano le traduzioni effettuate da traduttori umani e possono essere generici oppure specializzati in un settore specifico, come ad esempio quello legale. Questo rappresenta un vantaggio perché le stesse parole possono avere significati diversi a seconda del contesto in cui si usano, ad esempio la parola inglese "case" può significare "valigia" o "cassa" per una ditta di spedizioni, ma anche "caso giuridico" per uno studio legale. Addestrato tramite contenuti legali, il motore restituisce traduzioni che adottano la terminologia propria del settore giuridico. È anche possibile addestrare un motore di traduzione specifico per una determinata azienda. Si tratta di una scelta opportuna quando l’organizzazione in questione utilizza una terminologia molto specifica.

La traduzione automatica risulta solitamente utile per comprendere velocemente il contenuto di un documento, ma può anche essere impiegata in combinazione con un traduttore umano per offrire un risultato finale di qualità superiore. Ci sono due livelli di post-editing disponibili: la traduzione automatica con un post-editing leggero e la traduzione automatica con un post-editing completo.

La traduzione automatica con un post-editing leggero prevede che il traduttore umano apporti solo lievi modifiche al testo tradotto automaticamente. Con questa opzione riceverai una traduzione comprensibile, ma non perfetta dal punto di vista stilistico.

La traduzione automatica con un post-editing completo include una revisione totale, da parte di un traduttore umano, del testo prodotto automaticamente. In questo caso, il traduttore non si occupa solo della parte grammaticale, ma si assicura che il tono e lo stile siano adatti e conformi al contenuto della traduzione. Questa opzione è comparabile a una traduzione svolta da un traduttore umano ed è consigliata per documenti destinati a essere utilizzati all’esterno di un’organizzazione.

Nel contesto dell’e-discovery, entrambe queste possibilità sono più veloci del processo di traduzione tradizionale e possono consentirti di ricevere i documenti tradotti il prima possibile. Ti permettono anche di ottimizzare i costi, spesso con un risparmio di spesa significativo.


Memorie di traduzione

Le memorie di traduzione sono un’altra tecnologia molto impiegata nella fase di e-discovery. Una memoria di traduzione, in inglese translation memory – TM, è un database che contiene testi precedentemente tradotti, che possono essere riutilizzati per traduzioni future. Più una memoria di traduzione viene impiegata, più si arricchisce perché va a includere un numero sempre crescente di parole e segmenti di testo già tradotti. Una TM cerca i match, cioè le corrispondenze tra il contenuto tradotto in precedenza e il documento che si sta traducendo, riutilizzando quando possibile i contenuti preesistenti. I segmenti di testo precedentemente tradotti vengono quindi suggeriti al traduttore.

Quali vantaggi comporta l’utilizzo di una memoria di traduzione per te? Uno dei principali vantaggi è l’efficienza. Utilizzare una TM significa che un traduttore traduce una parola o un segmento di testo una sola volta, cosa che risulta particolarmente utile in documenti con ripetizioni. Un altro elemento chiave è la coerenza, la memoria di traduzione ricorderà infatti la terminologia preferita. In questo modo, anche se più traduttori lavorano ai tuoi documenti per un determinato caso, le traduzioni presenteranno un livello elevato di coerenza.

Infine, anche il risparmio sui costi è un altro vantaggio chiave offerto dalle memorie di traduzione. Nel lungo periodo, utilizzare una memoria di traduzione può consentire un risparmio sostanziale che, in base alla nostra esperienza, si aggira intorno al 20% per i contenuti finanziari e legali. Questo può fare quindi veramente la differenza, soprattutto se in combinazione con l’utilizzo di altre tecnologie di traduzione. Per tornare al tema dell’e-discovery, le memorie di traduzione possono aiutarti a ricevere i tuoi documenti più rapidamente e a garantire una coerenza elevata di tutti i testi, un elemento fondamentale in ambito legale.


Conclusioni

I progressi della tecnologia di traduzione possono agevolare il processo di traduzione di documenti ESI multilingue nella fase di e-discovery. Prova a chiedere al tuo partner di traduzione come la traduzione automatica o le memorie di traduzione potrebbero essere impiegate nel tuo progetto, dato che possono offrirti un risparmio elevato in termini di costi e tempo. Se vuoi discutere di tecnologie di traduzione per il settore legale, il nostro team di esperti nella traduzione legale è sempre a tua disposizione!