Un nostro collega ha visto una volta in un pub scozzese un'insegna che recitava: “English spoken, American understood”. Una frase che ci porta al cuore dell'argomento di questo post: si fa presto a dire lingua inglese... in realtà ne esistono diverse varianti.
Quante persone parlano inglese?
Con 375 milioni di madrelingua e un totale di quasi 1,5 miliardi di persone che la utilizzano comunemente, l’inglese si impone come la lingua più parlata nel mondo. E come tale è diventata la lingua franca per il business internazionale.
Dato che è diffusa e utilizzata in diverse parti del mondo, la lingua inglese è stata influenzata da numerosi aspetti sociali, politici e culturali, e ha visto lo sviluppo di molte varianti locali.
Nonostante l’inglese sia la lingua ufficiale in oltre 60 paesi in tutto il mondo, sono solamente 6 i paesi dove è effettivamente la lingua madre della maggior parte della popolazione.
A volte definiti come Sfera Anglofona, questi paesi registrano le varianti largamente accettate della lingua inglese (sebbene vi sia un numero significativo di madrelingua anche in diversi paesi come il Sudafrica, Singapore e Nigeria, e nei Caraibi dove si parla un inglese creolo).
Varianti dell’inglese: quale scegliere?
Individuare la giusta variante per il vostro contesto è una decisione strategica che richiede un’attenta valutazione. Specialmente perché una volta presa dovrete rimanerne fedeli ed essere sicuri che tutti nella vostra azienda siano allineati.Se avete la necessità di tradurre i vostri contenuti in inglese, questa impostazione sarà determinante quando sceglierete il traduttore o l’interprete a cui affidarvi.
Nell’inglese scritto le variantisi differenziano in termini di ortografia, grammatica e vocabolario. Anche se la forma scritta standard è comprensibile allo stesso modo da tutte le persone che parlano inglese, un madrelingua americano potrebbe riscontrare differenze in un testo scritto in inglese britannico, e viceversa.
Quindi la vostra decisione dipende dal tipo di connessione che state cercando di stabilire con il lettore. Potreste porvi le seguenti domande:
• In quale paese si trova il vostro target?
• Qual è lo scopo del vostro testo? È pensato per trasmettere un’informazione (come nel caso della documentazione tecnica) o per attrarre e convincere il vostro target (come nel caso di materiale marketing, social media ecc..)?
• Dove hanno sede i vostri maggiori concorrenti e quali forme di inglese utilizzano?
Quando avrete una chiara idea potrete segliere tra le due maggiori varianti.
Inglese britannico o americano?
Inglese del Regno Unito
L’inglese britannico (UK English) è la variante preferita in molti paesi europei e, come conseguenza dell’imperialismo britannico del passato, nei paesi anglofoni dell’Africa e dell’Asia meridionale (come ad esempio India, Pakistan, Bangladesh). Tuttavia, gli accenti e i dialetti regionali sono molto diversi anche all'interno del Regno Unito - per esempio, un irlandese si esprime con un accento molto diverso da una persona del nord dell'Inghilterra. Per molti, l'inglese del Regno Unito coincide con quello parlato dalla Regina. L'accento della Regina è noto come "Received Pronunciation" ed è in realtà utilizzato solo dal 2% della popolazione! Per saperne di più sui diversi accenti e dialetti del Regno Unito puoi leggere qui.
Inglese degli Stati Uniti
Grazie alla sua influenza culturale, l’inglese americano (US English) è la variante preferita nell’America Latina e nell’Asia orientale (ad esempio in Cina, Giappone e Filippine). Proprio come l'inglese britannico, l'inglese americano varia ampiamente da stato a stato e si evidenziano molte differenze regionali nel vocabolario e negli accenti. Questa mappa mostra alcune interessanti differenze regionali nell'inglese americano!
Differenza tra inglese britannico e americano
Queste due varianti si differenziano in termini di convenzioni ortografiche, significato dei termini e regole grammaticali. Se volete testare la vostra conoscenza sulle differenze tra inglese britannico e americano provate a guardare questo breve video con Ellen Degeneres e Hugh Laurie.
Nel sito della Oxford Dictionaries potrete anche trovare un’esauriente lista di termini britannici e americani che possono essere utili specialmente per attività SEO.
Per rendere il quadro completo sono da considerare anche le seguenti tipologie di inglese.
Inglese del Canada
Se l’inglese canadese parlato assomiglia a quello americano, l’inglese canadese scritto è una combinazione di elementi dell’inglese americano (per la vicinanza geografica) e di quello britannico (a motivo della sua storia) con termini utilizzati a livello locale.
Inglese dell’Australia e della Nuova Zelanda
L’inglese parlato in Australia e in Nuova Zelanda è molto diverso dalle altre forme di inglese a causa del suo accento e dei molti colloquialismi. La forma scritta standard è invece molto affine all’inglese britannico.
Inglese internazionale
Se non riuscite a decidere tra le forme elencate sopra, allora potrete provare ad adottare l’inglese internazionale. Sebbene non esista una definizione standard di cosa si intenda per inglese internazionale, l’idea è di sviluppare un linguaggio naturale che sia libero da referenze culturali, con un sistema ortografico che mescoli forme americane e britanniche, senza privilegiare una variante a scapito dell’altra.
Qualunque sia la vostra scelta, è bene tenere presente che diversi mercati adottano diversi sistemi di misurazione. In particolare, in America si utilizza il sistema imperiale, mentre in Gran Bretagna vige il sistema imperiale accanto a quello metrico. Dovreste tenerlo a mente quando localizzate i vostri contenuti per un mercato specifico.
Noi di Acolad lavoriamo con un team di esperti in grado di localizzare i vostri contenuti per quasi tutti i mercati. I nostri traduttori hanno ricevuto tutti una formazione specialistica e traducono esclusivamente nella loro lingua madre, quindi sono pronti a gestire le vostre richieste per l'inglese americano o britannico!