Nell’ultimo decennio, il comportamento dei consumatori è cambiato molto sotto l'influenza della tecnologia, che ha modificato il modo in cui accediamo alle informazioni, le abitudini e la durata del ciclo di acquisto. La aziende hanno pertanto modificato il loro approccio al marketing per poter attirare clienti di tutto il mondo.
La fedeltà al brand può essere ancora un’importante spinta motivazionale per un cliente, perché un'azienda arrivi a ottenerla è necessario che sappia coinvolgerlo creando esperienze positive. Il ruolo dello specialista di marketing consiste appunto nell'attirare e coinvolgere, perché i clienti siano invogliati a ritornare e ripetere le esperienze di acquisto.Usa la tua presenza digitale
Le piattaforme digitali incidono notevolmente sull’atteggiamento di acquisto e dovrebbero pertanto essere prese in seria considerazione nella creazione della propria strategia di marketing, soprattutto a livello globale. Anche chi non opera nell’e-commerce deve ricordare che oggi i consumatori consultano i siti web per reperire informazioni sui prodotti, leggere i feedback degli utenti e trovare indicazioni generali sull’azienda per avere conferme sulla sua affidabilità.
I clienti devono per prima cosa riuscire a raggiungere un'azienda, per poi approfondirne la conoscenza, e solo in seguito vorranno connettersi ad essa. Il tutto avviene, spesso, con un semplice dispositivo mobile. La visibilità online è di primaria importanza per la brand awareness, ma bisogna anche considerare che il 75% degli acquirenti sceglie prodotti offerti nella propria lingua. Come si intuisce, quindi, la comprensione gioca un ruolo determinante affinché un messaggio possa suscitare e attirare la risposta emotiva desiderata. Investire in quest’ambito con contenuti di marketing globali non solo consentirà di creare un rapporto con il proprio pubblico, ma anche di spingerlo all’azione.
Per coinvolgere clienti di tutte le parti del mondo, le aziende devono creare un legame emotivo con il proprio pubblico. Il loro messaggio deve essere in grado di colpire i potenziali clienti e motivarli all'azione. Per questa ragione, le aziende si avvalgono dei servizi di transcreation piuttosto che della normale traduzione.
Non è semplice infatti creare delle campagne di marketing impattanti e capaci di generare un convolgimento emotivo. Se aggiungiamo poi l'esigenza di raggiungere un pubblico variegato, che parla lingue diverse, con diversi background e sfumature culturali, si tratta di una bella sfida.
Più che tradurre, ricreare
Il termine transcreation è estremamente intuitivo. Invece di tradurre semplicemente uno slogan, ad esempio, lo si ricrea interamente in una lingua diversa per una diversa cultura, garantendo così che colpisca il pubblico che si vuole raggiungere e susciti nella lingua di arrivo la stessa risposta emotiva che era in grado di suscitare nella lingua di partenza.
Sicuramente a ognuno di noi sarà capitato di leggere un messaggio pubblicitario che ci è sembrato irritante, goffo o semplicemente sbagliato; l’effetto può essere divertente ma per l’azienda è terribilmente imbarazzante. In questi casi, la possibilità che il cliente venga coinvolto è molto scarsa, se non nulla, perché il messaggio non lo colpisce. Fondamentalmente ciò che l’azienda rischia di fare è chiudere la porta al proprio pubblico, sicuramente non la cosa più auspicabile quando si vogliono attirare clienti di tutto il mondo.
La transcreation è ovviamente un processo più complesso della semplice traduzione. È importante ricordare che la transcreation rafforza l’elemento chiave per cui è nota e celebrata un’azienda: l’identità del brand. E lo fa in modo da essere in armonia con le aspettative di una determinata cultura. Per cominciare, occorre stabilire come la tua azienda vuole essere percepita e riconosciuta in tutto il mondo: eccentrica, elegante, potente o altro? I linguisti copywriter si occuperanno quindi di trasmettere identità e messaggi nel copy, nei dialoghi e nelle immagini affinché la voce del tuo brand sia udibile in modo forte e chiaro, e sia in grado di entrare in sintonia con altre culture.
Il segreto è nella collaborazione
Quando si implementa un flusso di lavoro di transcreation nel proprio programma, ci sono una serie di strumenti e risorse che consentono di creare un processo di transcreation più fluido.
Glossari e guide stilistiche forniscono chiarimenti per quanto riguarda termini specifici da impiegare, tono e voce del brand e, infine, la personalità, il look and feel del marchio che dovrebbe essere rappresentato nei messaggi di marketing. Tuttavia, nella transcreation occorre elasticità, dato che è probabile sia necessario fare alcuni aggiustamenti affinché il messaggio sia in armonia con una certa cultura o un determinato pubblico.
Un’altra risorsa utile è il briefing creativo. La condivisione di un brief potrebbe infatti far nascere alcune idee più adeguate alla cultura della lingua target e fornire chiarimenti in merito alle ragioni che hanno portato alla scelta di un certo messaggio o approccio creativo.
Mostrarsi disponibile è forse la cosa più importante che possa fare un cliente per garantire un processo di transcreation fluido. Nessuno conosce infatti meglio l'azienda, il brand e il progetto del cliente stesso, e condividere questa conoscenza è la chiave per un progetto di successo, che porterà alla creazione di materiale in grado di coinvolgere i clienti di tutto il mondo.
Tre suggerimenti sulla transcreation
1. La transcreation può essere un processo molto soggettivo. Insieme ai team di linguisti nel paese di destinazione, crea il tono di voce e lo stile di comunicazione adatto ai tuoi prodotti e al tuo brand in ogni mercato locale.
2. Crea un database terminologico con frasi idiomatiche, giochi di parole e potenziali nomi e descrizioni di prodotti che non hanno un equivalente diretto nel tuo mercato target.
3. Supporta questo processo creativo fornendo un briefing per il prodotto o la campagna, e ogni supporto visivo a tua disposizione.