Avete presente l’attrice Audrey Hepburn, la celebre Holly Golightly di Colazione da Tiffany? In molti fanno fatica a credere che Audrey sia nata a Bruxelles, in Belgio e abbia vissuto per alcuni anni nei Paesi Bassi.
Parlava sia belga che olandese, quindi? In realtà, Audrey parlava olandese con un accento olandese. E di sicuro non parlava belga, poiché quest’ultima non è una vera e propria lingua!
Il Belgio ha tre lingue ufficiali: olandese, francese e tedesco. Nelle Fiandre, la regione settentrionale del Paese, si parla olandese. Questa variante dell’olandese è più comunemente chiamata fiammingo.
Esiste una differenza tra olandese e fiammingo?
In teoria, no. In pratica non esiste una lingua o un dialetto fiammingo, e, in generale, non si parla alcun dialetto in Belgio o nei Paesi Bassi.
Come il tedesco, l’olandese è un dialect-continuum. L’olandese comune (Algemeen Nederlands) è la lingua standard sia nei Paesi Bassi che nelle Fiandre. In effetti, le regole grammaticali e ortografiche dell’olandese standard sono stabilite dalla Nederlandse Taalunie (l’unione linguistica olandese) per il Belgio, i Paesi Bassi e, dal 2004, il Suriname. La Nederlandse Taalunie è un’organizzazione trinazionale che favorisce la cooperazione nell’ambito di lingua, letteratura e istruzione olandese.
Se pensiamo alla letteratura, i più noti premi letterari, come ad esempio il premio ECI Literatuurprijs, sono assegnati a scrittori sia olandesi che fiamminghi.
Anche la televisione ha svolto un ruolo fondamentale nell’insegnamento dell’olandese comune. Sebbene i canali televisivi dei due Paesi abbiamo una programmazione distinta, le emittenti pubbliche olandesi e fiamminghe collaborano spesso per trasmettere programmi linguistici come ad esempio “Het Groot Dictee der Nederlandse Taal”, durante il quale i partecipanti in studio e da casa ascoltano il dettato di un testo molto complesso. Vince chi fa il minor numero di errori ortografici. Ebbene sì, gli olandesi adorano il programma!
Belgi e olandesi riescono a capirsi facilmente?
L’olandese è parlato in entrambi i Paesi, eppure religioni predominanti diverse, un background storico distinto e, di conseguenza, approcci differenti in ambito politico e istituzionale, hanno ovviamente dato luogo a numerose divergenze lessicali.
Ad esempio, mentre l’olandese prende in prestito termini dal francese come maréchaussée (polizia militare), dal tedesco come überhaupt (affatto), o dall’inglese come recyclen (riciclare), il fiammingo lo fa più difficilmente.
Oggi, i fiamminghi si comportano spesso come dei puristi della lingua. Ciò è dovuto al fatto che in Belgio durante il XIX secolo e fino ai primi 50-60 anni del XX secolo, il francese era considerato la lingua nobile per eccellenza e l’olandese quella più volgare. Pertanto, l’olandese era completamente assente dalla vita ufficiale sebbene fosse parlato dalla metà della popolazione, il che spiega l’attuale “diffidenza” delle Fiandre nei confronti della lingua francese.
Talvolta la sintassi è addirittura diversa: l’olandese dice “vast en zeker” e il fiammingo inverte l'ordine dei termini ("zeker en vast"). Nelle Fiandre si dice “fauna en flora”, mentre l’olandese preferisce dire “flora en fauna”.
Comunque, la differenza principale risiede nella pronuncia. È molto semplice per un madrelingua olandese distinguere un abitante delle Fiandre da uno dei Paesi Bassi. Ad esempio, più ci si spinge a Sud, più la pronuncia della lettera “g” è meno marcata. Più ci si avvicina al Randstad (la regione di Amsterdam, Rotterdam e L’Aia), più il suono si inasprisce!
Come gestire una traduzione in olandese?
Ecco alcuni consigli da seguire per la gestione di progetti di traduzione in olandese:
1. Che tipo di documento avete bisogno di tradurre?
Quando si tratta di una documentazione tecnica, una traduzione in olandese è sufficiente e non è necessario sapere se è stata realizzata da traduttore olandese o fiammingo. Entrambi avranno utilizzato la stessa grammatica e seguito le stesse regole ortografiche; inoltre, in generale, la terminologia tecnica è praticamente identica. Anche per i contenuti di marketing, potete semplicemente richiedere una traduzione in olandese, ma assicuratevi di identificare bene il target e di comunicare l’informazione all’agenzia di traduzione, affinché possa selezionare i professionisti che più si adattano al vostro progetto. Se volete saperne di più sulla preparazione di un briefing di traduzione, potete scaricare il nostro template personalizzabile.
2. Traduzione o transcreation?
La situazione si fa più complicata quando si parla di transcreation, ad esempio nel caso di una pubblicità, dello slogan della vostra società o del vostro motto. Se state puntando ad entrambi i mercati, olandese e fiammingo, dovreste probabilmente rivolgervi ai due pubblici in due maniere diverse. È inoltre importante prendere in considerazione le implicazioni per le traduzioni in ottica SEO, poiché le parole chiave utilizzate dai due mercati target potrebbero essere diverse.
3. E nel caso di voice-over?
Condiviete le finalità del vostro video e le caratteristiche del pubblico al quale si rivolge con il vostro fornitore di servizi linguistici, e lasciate che vi indichi se un voice-over in olandese comune è consigliabile o no. Se una battaglia verbale tra voci Disney fiamminghe e olandesi stuzzica la vostra curiosità, non perdetevi questo video!